La storia della Valle delle Orchidee
L’idea ed il nome della Valle delle Orchidee nasceva all’inizio degli anni ’90, con l’obiettivo di affermare e comunicare le ricerche, gli studi e le esperienze professionali del prof. Nicola Di Novella, farmacista, naturalista e geobotanico, effettuate sulla natura in senso lato dei territori a sud della provincia di Salerno ed in particolare del Vallo di Diano e del Massiccio del Monte Cervati.
L’iniziativa acquistava maggiore sviluppo nel momento in cui l’Orto Botanico di Napoli, il Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università Federico II di Napoli, nella persona del prof. Paolo De Luca, ed il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università degli Studi di Salerno, nella persona del prof. Pasquale Persico, si interessavano di tali ricerche.
Il progetto tendeva a stimolare interesse negli amministratori comunali di Sassano e degli enti locali delle aree interne, cosiddette “marginali”, anche per la creazione di nuove opportunità di lavoro giovanile ed attività di sviluppo.
Con grande entusiasmo si trovarono insieme il Comune di Sassano, nella persona del Sindaco Gaetano Arenare, ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, nella persona del prof. Vincenzo La Valva, a proporre al mondo scientifico ed al settore del turismo italiano e straniero questa bellissima singolarità naturalistica del sud-Italia.
Gli scopi istituzionali a cui tendono Nicola Di Novella ed i figli Riccardo, dottore in scienze forestali ed ambientali, e Diego, farmacista, rientrano all’interno di molteplici aree tematiche. Lo studio, la divulgazione, la valorizzazione e la promozione del patrimonio ambientale e storico di questi luoghi passa attraverso il potenziamento del turismo naturalistico ed enogastronomico, la gestione e la collaborazioni di diverse strutture museali sul territorio, la promozione culturale attraverso organizzazione e partecipazioni a mostre tematiche, eventi, convegni e workshop nei confini nazionali