Tra erbaneti, pascoli, praterie, pendii erbosi e boschi fioriscono ben 184 entità orchidee selvatiche, tra specie, sottospecie, varietà ed ibridi.
Alle diverse altitudini, sono segnalate 12 soste obbligate come punti di osservazione, raggiungibili comodamente da tutti i visitatori, anche da quelli con difficoltà motorie. I visitatori, senza servirsi di abbigliamento o attrezzature particolari, “con i semplici abiti della domenica”, avranno l’opportunità di ammirare tutti gli aspetti geomorfologici, forestali e vegetazionali dell’Appennino Meridionale. Tutte le categorie professionali avranno la possibilità di essere accompagnate da guide specializzate nel settore desiderato.
Durante tutto l’anno, visite guidate, manifestazioni, convegni, appuntamenti gastronomici accolgono scuole, visitatori, appassionati, studiosi, cultori della materia e tutti coloro che scelgono la natura come primo soggetto per “la qualità del vivere“.