La Valle delle Orchidee

La Valle delle Orchidee è uno dei percorsi naturalistici più interessanti della Regione Campania, fiore all’occhiello del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, meta obbligata di quanti si interessano di natura.

La storia

L’idea ed il nome della Valle delle Orchidee nasceva all’inizio degli anni novanta da Nicola Di Novella…

Le Orchidee

Qui fioriscono diverse entità orchidee selvatiche, tra specie, sottospecie, varietà ed ibridi.

Oltre le orchidee

Solo qui trovi una ricchezza naturalistica unica in tutto l’Appennino Meridionale.

Museo Vivente della Valle delle Orchidee

Un sito unico

La Valle delle Orchidee è uno dei percorsi naturalistici più interessanti della Regione Campania, fiore all’occhiello del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, meta obbligata di quanti si interessano di natura.

L’area comprende la fascia sub-montana del massiccio del Monte Cervati, vetta più alta della Campania (1899m s.l.m.), lungo il versante che si affaccia sul Vallo di Diano. Interessa in particolare il comune di Sassano (SA), che conserva il percorso ufficiale, entrato dal 1996 a far parte della Rete dei Musei del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni come Museo Vivente della Valle delle Orchidee e delle Antiche Coltivazioni.

Tra erbaneti, pascoli, praterie, pendii erbosi e boschi fioriscono ben 184 entità orchidee selvatiche, tra specie, sottospecie, varietà ed ibridi.

Alle diverse altitudini, sono segnalate 12 soste obbligate come punti di osservazione, raggiungibili comodamente da tutti i visitatori, anche da quelli con difficoltà motorie. I visitatori, senza servirsi di abbigliamento o attrezzature particolari, “con i semplici abiti della domenica”, avranno l’opportunità di ammirare tutti gli aspetti geomorfologici, forestali e vegetazionali dell’Appennino Meridionale. Tutte le categorie professionali avranno la possibilità di essere accompagnate da guide specializzate nel settore desiderato.

Durante tutto l’anno, visite guidate, manifestazioni, convegni, appuntamenti gastronomici accolgono scuole, visitatori, appassionati, studiosi, cultori della materia e tutti coloro che scelgono la natura come primo soggetto per “la qualità del vivere“.